domenica 14 agosto 2022

I tuoi santi


corda tesa tra la bestia e l'angelo


scala al cielo per

l'Assoluto


c'è sempre

l'iconoclasta che


lascia osceni echi nel sangue


dileggiando i santi che

tu Nina preghi incessante


7.8.22

3 commenti:

  1. dileggiare ironicamente non lo trovo riprovevole.
    lieto giorno e buon ferragosto, poeta

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    1. In senso ironico no, certo. Grazie per la visita, buon ferragosto anche a te.

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  2. Da Facebook nel gruppo Solo haiku & dintorni in italiano:
    Giordano Genghini Amministratore
    L'uomo come elemento intermedio "tra la bestia e l'angelo": è la tesi espressa in una intensa pagina filosofica del "Convivio" di Dante (che sarà poi ripresa dai Rinascimentali, e in particolare da Pico della Mirandola). Dante vi aggiunge poi che fra gli esseri umani ve ne sono di così elevati da essere quasi angeli (da qui la figura di Beatrice come "donna angelicata") e di così brutali da abbassarsi al livello degli animali più bestiali (da qui le scene dipinte in molte pagine dell' "Inferno", e l'allegoria in esse sottintesa, a mio parere). In questi tuoi brevi versi tutto ciò è ripreso in chiave espressiva contemporanea. E in modo stilisticamente mirabile, secondo me...

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