(da un po' che non brucio
della sua luce:
non mi prende febbre
di quell' agitarsi del sangue)
tento qualcosa del tipo: "la vita
ti ha tarpato le ali Nina
rosavestita - ora
è il vuoto delle braccia"
questo l'incipit
ma ahi
è latitante la musa che
non mi dà il "la"
plana un
gabbiano da me non lontano
chissà non porti nel becco quel
verso che mi manca
A volte non siamo ispirati "dalla nostra musa preferita", ma d'improvviso tornano versi inaspettati a illuminarci...Bella poesia, buona domenica, Felice
RispondiEliminaTi ringrazio di cuore, Silvia, del gradito commento. Serena domenica anche a te.
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