giovedì 8 settembre 2022

Vaghezza era o visione





quell’attraversarti la mente

da nonsense e surreali figure

daliniane

come uscite da un sogno



perdevi la percezione del tempo:

davanti a te

un lungo corridoio asettico

senza interruzione di porte



era come entrare nella morte -



infine sfociare

bagnato di luce



in altra vita - 

sogno nel sogno


4 commenti:

  1. Fra sogno, e realtà, una suggestiva lirica letta con immenso piacere. Buon giovedì Felice, silvia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Grazie infinite per il gradimento. Buona giornata Silvia.

      Elimina
  2. Come quegli incubi dai quali ti svegli rifocillato di nuova serenità.. è il viaggiare del sogno, che sbanda oltre la carreggiata dell'anima..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ho apprezzato il tuo commento, come sempre indice di partecipazione. Grazie.

      Elimina