(ispirandomi a Borges e Pessoa)
anime che si cercano
vestite di apparenza
siamo: forme passeggere
giriamo in tondo senza
mai trovare il centro
sempre
lontani da noi siamo
sulla pagina del cielo una mano
d'aria scrive di noi
e delle nuvole
1.5.22
Dalì - Il cuore velato
Splendida questa inquieta immagine di pagina di cielo, nubi rarefatte, aria ribelle, tela infinita di disegni incredibili, storie intrecciate, sogni e desideri, sofferenza e cupezza, luce e incanto.. un mondo universale che ci vede palline impazzite e destino ingovernabile.. tentiamo di lasciare traccia come su una risacca a cancellare istante dopo istante.. vaghiamo lasciando segnali che nessuno raccoglie, ma insistiamo.. su un pezzo di carta, su un blog, a voce su occhi che incontrano i nostri.. mai smettere però, mai.
RispondiEliminaMi hai gratificato con uno scritto avvincente, e te ne ringrazio davvero tanto. Buon pomeriggio.
EliminaGrandi versi, complimenti.
RispondiEliminaTi ringrazio tantissimo.
EliminaCaterina mi ha lasciato un commento che non appare qui:
RispondiEliminaMi hai emozionato, Felice con questi versi meravigliosi. Grande talento, il tuo. Buon pomeriggio.
Siamo come nuvole passeggere...
RispondiEliminaBella poesia, grazie Felice!
Grazie a te del gradimento, Pia, e della tua costanza.
Elimina