martedì 19 aprile 2022

La vita infinita


con l’avvicendarsi degli anni

si risvegliava in te il bambino

negli ultimi tempi

c’era sempre lei a rifarti 

il letto a tagliarti la carne

il tuo angelo 

premuroso

che non ti perdeva di vista un momento



eri un omone- bambinone

te ne sei andato troppo presto

quel giorno vedevo al tuo capezzale

nei tuoi occhi cerulei veleggiare

la vita infinita



ph da web

4 commenti:

  1. Versi nostalgici, nella loro originalità ed eleganza poetica
    Un caro saluto, Felice,silvia

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  2. Una lirica struggente, impregnata di nostalgia, molto bella. Buon pomeriggio, Felice.

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    1. Ti ringrazio tantissimo. Buon pomeriggio a te, Caterina.

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