giovedì 20 luglio 2023

Trasferimento

 Vi saluto con l'ascolto di un eccellente compositore scomparso, ricordandovi ancora una volta che ni sono trasferito qui: http://assonanze2.wordpress.com






martedì 27 giugno 2023

GRAZIE!

 RIMGRAZIO CHI MI HA FINORA SEGUITO.

MI TRASFERISCO QUI:

https://assonanze2.wordpress.com/


BUONA ESTATE E BUONA LETTURA!


N.B.: iL BLOG NON VERRA' ELIMINATO. SAREBBE UN PECCATO NON TENERLO COME ARCHIVIO: VEDI LE SETTE RICCHE PAGINE CONSULTABILI.


Anime che si cercano


(ispirandomi a Borges e Pessoa)


anime che si cercano

vestite di apparenza

siamo: forme passeggere


giriamo in tondo senza

mai trovare il centro


lontani da noi siamo


sulla pagina del cielo una mano 

d'aria scrive di noi

e delle nuvole


(2021)

lunedì 26 giugno 2023

Dei miei detrattori


(Diocleziano, uno dei più odiati della storia)


lasciai alla terra il corpo-zavorra

da cui forse con sollievo mi trassi


se sia ala d'angelo a coprirmi

il disonore -si dirà- ora che

s'una misera tomba s'accanisce

dei miei detrattori il ghigno

feroce e lo sputo


(2021)

sabato 24 giugno 2023

Simbologia delle vocali





In una sua poesia Rimbaud assegna un colore diverso a ogni vocale. Secondo il poeta, il senso delle vocali si può riassumere così: A, nero; E, bianco; I, rosso; U, verde; O, azzurro. Egli usa poi questa tabella con paralleli basati sull'esperienza sensoriale. A tale proposito, Ernst Junger nel suo saggio L'elogio delle vocali * fa questa considerazione: "Poiché Rimbaud possiede uno sguardo che sa spingersi anche al di là della pura sfera artistica abbiamo qui un sintomo della profonda diversità fra le lingue. In ogni caso, ci sentiamo piuttosto inclini ad associare la A e la O al rosso e al giallo, colori di luce, mentre la I e la U sono più vicini ai colori della terra". E ancora: "Nella sua Filosofia della composizione Poe definisce la O la più sonora delle vocali. La A è l'aquila, la O è il falco dell'universo sonoro". "Noi usiamo per la O un ideogramma che riproduce la forma dell'occhio". Secondo Junger, infine, la A significa verticalità e ampiezza, la O altezza e profondità, la E il vuoto e il sublime, la I la vita e la putrefazione, la U la generazione e la morte. Nella A invochiamo la potenza, nella O la luce, nella E l'intelletto, nella I la carne e nella U la terra materna, i sepolcri, l'età remota di Saturno.


Concludiamo questo breve excursus con la bella frase di Jacob Grimm, secondo cui "alle vocali nel loro insieme va attribuito un carattere femminile, alle consonanti un carattere maschile".


* Ernst Junger, Foglie e pietre, Adelphi 1997


© Felice Serino





















venerdì 23 giugno 2023

Il fiat


"essere"

più del mondo vissuto


impastati di terra e di Dio -

di Lui il dito

la saliva il fiato


il fiat della luce


rientrare 

come scriccioli varcando la "soglia" 


baciati dal sole della morte


22.6.23

giovedì 22 giugno 2023

Fuori dall'ordinario


la realtà non è da sé

è la mente che la crea

asseriscono alcuni illuminati


va da sé 

che ti stimolano pensieri 

fuori dall'ordinario


mentre un gabbiano ti fa il verso

sorvolando l'immaginario orizzonte


(2021)

martedì 20 giugno 2023

Assonanza


dov'è resettata

da ogni ammennicolo la mente

lì è itaca del cuore


vi è assonanza

coi tuoi morti

risaliti dal mare a custodirti


(2021)