è detto il mondo dei più
e noi a chiederci dove
sono ma piuttosto che un "dove"
è uno "stato"
simile a quando sognamo
è percepibile a volte la loro
presenza nei semplici gesti
come impugnare la forchetta o la penna
o quando ci adagiamo la notte
nella loro ombra
24.6.23
Da Facebook
RispondiEliminaBernardo Negro
Il nostro cuore batte insieme a quello di chi non c'è più. Pensiamo sia il fruscio di un'ombra ed invece è un battito che ci sfiora. Complimenti per la tua bella poesia.