(Diocleziano, uno dei più odiati della storia)
lasciai alla terra il corpo-zavorra
da cui forse con sollievo mi trassi
se sia ala d'angelo a coprirmi
il disonore -si dirà- ora che
s'una misera tomba s'accanisce
dei miei detrattori il ghigno
feroce e lo sputo
(2021)
Da Facebook
RispondiEliminaBernardo Negro
Diocleziano fu l'ultimo Imperatore Romano che perseguito' i Cristiani. Non sappiamo se ebbe la grazia della conversione. Complimenti per la tua bella poesia.
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Paolo Melandri
Poesia apprezzata moltissimo, tanto per il contenuto, quanto per il modo ellittico e concentrato di porgerlo. Di grande intensità drammatica e plausibile nella sua dimensione storica. Per qualche istante il mondo antico prende il posto dell'autore e torna a parlarci. Grazie della fortunata occasione di lettura.