il nucleo l'anello l'uroboro
due zeri abbracciati ti danno
il simbolo dell'infinito
puoi notare
la vocale o di rimbaud
gli ovali dell'ottocento
la bocca spalancata nell'urlo di munch
le bolle di sapone
immagina
gli occhielli delle forbici gli oblò
simili allo zero o alla o
22.5.23
Da tifoso troglodita mi è venuto in mente uno zero a zero. E poi i supplementari, che chissà se mai ci saranno concessi.
RispondiEliminaZero a zero, bella anche questa! Grazie.
EliminaIntensa originalità, e raffinatezza in questa tua, di bella lettura. Buona settimana Felice,silvia
RispondiEliminaTantissime grazie, Silvia. Buona serata.
EliminaDa Facebook
RispondiEliminaBernardo Negro
C'è il prodigio del cerchio nel simbolo di una tonda perfezione. Anche i Pianeti descrivono orbite tondeggianti e loro sono perfettamente a forma di sfera. Complimenti per la tua bella poesia.