la vita è bella ed ogni
nascita è dono e poesia ma il mondo
è in mano al maligno che in
efferatezze ha superato se stesso
da quando il Supremo gli ha dato
carta bianca rientrando in sé
tu dici Dio ce ne scampi
da patimenti e morte d'anima
ma irreversibile la storia
fa il suo corso prima che il fiume sfoci
in mare aperto
prima che il Deus
absonditus
a noi si sveli in tutta la sua Gloria
25.4.23
Un brano denso di speciali sfaccettature, molto significativo nella sua lettura. Buona giornata. Felice,silvia
RispondiEliminaGrazie di cuore del gradito commento. Sereno pomeriggio, Silvia.
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