conti sulle dita
della tua vita le fasi
ne rimpiangi la prima
prima della luce
quando
non distingui realtà da sogno e
da sotto le palpebre
segui la barchetta di carta
nel tuo cielo-mare amniotico
dove il tuo
orizzonte è un'oasi
da cui uscirai con un grido
23.11.22
Immagini intense, e di rara bellezza, in questo dire poetico che ho molto apprezzato. Sereno giorno, Felice,silvia
RispondiEliminaGrazie di cuore, Silvia, per il gradimento. Buon pomeriggio.
Elimina