(ispirandomi all' "Aleph" di Borges)
siamo un frammento di luce
particella dell'Altissimo
tale splendere
ha attraversato i mari dell'anima
toccato terre
inesplorate care all'odisseo
indiviso frammento
custodito nel profondo di noi
l'aleph che unifica i mondi
Ottima lettura di versi straordinari, nei pressi del nostro fantastico immaginoso. Buon pomeriggio, Felice,silvia
RispondiEliminaMi piace che apprezzi il fantastico immaginoso. Grazie Silvia, buon pomeriggio a te.
EliminaDa Facebook nel gruppo Solo haiku & dintorni in italiano:
RispondiEliminaGiordano Genghini Amministratore
Stupendi e intensi versi, ispirati a uno dei racconti più belli di Borges, scrittore che amo in modo particolare (consiglio, nella raccolta di racconti borgesiani intitolata "L'Aleph", anche la lettura dello straordinario "La casa di Asterione", suggestiva rivisitazione del mito del minotauro Asterione e del suo incontro con Teseo)...