mea culpa? - considera
la pagliuzza non la trave
in bianchi cieli la sua anima s'impiglia
tra certezze effimere e un nodo
scorsoio l'ego si fa
mea culpa?
lungi da lui
quell'animo candido che
simpatizzerebbe con i morti
su sfiorite rive del cuore
un gabbiano solitario plana
Bellissimo "quel lieve planare del gabbiano". Sempre speciali i tuoi versi, Felice, buon proseguimento di giornata e un sorriso,silvia
RispondiEliminaGrazie di cuore del gradimento e dell'apprezzamento che mi lusinga. Buon pomeriggio con un sorriso, Silvia.
EliminaThank you very much
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