lo scoglio
e tu
come un tutt’uno
quasi sul ciglio
del mondo avvolto
in una strana luce
labbra di cielo
questo
contatto di sole
vedi nell’aria
marina
un gabbiano planare
su una solitudine
che ti lacera
all’infinito
A una seconda lettura appare ancora più bella. Sublimi questi versi. Complimenti, Felice.
Ti ringrazio di cuore, Caterina. Grazie anche per la visita.
A una seconda lettura appare ancora più bella. Sublimi questi versi. Complimenti, Felice.
RispondiEliminaTi ringrazio di cuore, Caterina. Grazie anche per la visita.
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