lunedì 4 aprile 2022

La ferita


si è assuefatti impermeabili

ad ogni evento il più cruento

asettica aria asseconda un vuoto 

di umori non fosse per il grido 

della pianta alla radice

la sua ferita bianca


14 commenti:

  1. E quel grido ci risveglia tutti dal torpore.
    Ciao Felice. Molto bella, grazie!

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    1. Grazie a te per aver gradito. Buona giornata, Pia.

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  2. Un dire poetico profondo, sul quale porre riflessioni...
    Sempre bello leggerti, Felice, buona settimana, silvia

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    1. Grazie per la costanza nel leggermi, Silvia. Buona settimana anche a te.

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  3. Da Facebook nel Gruppo Romanzi di Valeriana Maspero...
    Giordano Genghini
    Impossibile per me leggere i tuoi testi - questo in particolare - senza emozionarmi e nel contempo senza provare il brivido che si accompagna al piacere estetico che mi danno (bizzarra contraddizione, che Manzoni avrebbe forse ricollegato al "guazzabuglio del cuore umano").(...)

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  4. Siamo ormai insensibili verso la realtà anche quando è atroce. Possa quel grido risveglaire la sensibilità umana ormai assopita e spero non spenta del tutto. Non so se questo è il segnificato della poesia, ma è ciò che mi ha suscitato, una riflessione profonda. Molto bella, anche nella sua forma estetica. Complimenti, Felice.

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    1. Sì, Caterina, proprio così: l'insensibilità prende il sopravvento. Sarebbe più viva la natura, la pianta recisa, che noi umani... Grazie, buona giornata.

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  5. Ormai la sensibilità verso il pianeta Terra è arrivata ai minimi termini o addirittura si è cancellata dalle coscienze di coloro che vi abitano. Speriamo che la terra non abbia un rigurgito di giusta rabbia e un giorno o l'altro ce la faccia pagare. Un caro saluto , Felice. Grazia.

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    1. Vero, le coscienze sono obnubilate. Ti ringrazio del gradito commento. Un caro saluto anche a te, Grazia.

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  6. mi piace questo stile intenso e concentrato.
    ciao

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  7. Molto bella e triste, se vogliamo, constatare che ci siamo davvero tutti assuefatti a ciò che ci accade attorno da non sentire il grido della "pianta" e della natura in generale. Dove arriveremo?
    Buon martedì, Stefania

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    1. Siamo sordi alle emozioni del cuore, anzi le soffochiamo. Arriveremo a essere automi. Buona giornata anche a te, Felice

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